I tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi poesia di Nazim Hikmet
I tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi che tu venga all'ospedale o in prigione nei tuoi occhi porti sempre il sole. I tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi questa fine di maggio, dalle parti d'Antalya, sono così, le spighe, di primo mattino; i tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi quante volte hanno pianto davanti a me son rimasti tutti nudi, i tuoi occhi, nudi e immensi come gli occhi di un bimbo ma non un giorno han perso il loro sole; i tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi che s'illanguidiscano un poco, i tuoi occhi gioiosi, immensamente intelligenti, perfetti: allora saprò far echeggiare il mondo del mio amore. I tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi così sono d'autunno i castagneti di Bursa le foglie dopo la pioggia e in ogni stagione e ad ogni ora, Istanbul. I tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi verrà un giorno, mia rosa, verrà un giorno che gli uomini si guarderanno l'un l'altro fraternamente con i tuoi occhi, amor mio, si guarderanno con i tuoi occhi.
Elenco poesie di Nazim Hikmet
- Amo in te poesia di Nazim Hikmet
- Anima mia poesia di Nazim Hikmet
- Ho sognato della mia bella poesia di Nazim Hikmet
- I giorni sono sempre più brevi di Nazim Hikmet
- I tuoi occhi i tuoi occhi i tuoi occhi poesia di Nazim Hikmet
- In questa notte d’autunno poesia di Nazim Hikmet
- Prima di tutto l’uomo poesia di Nazim Hikmet
- Sei la mia schiavitù sei la mia libertà poesia di Nazim Hikmet
- Ti sei stancata di portare il mio peso poesia di Nazim Hikmet