Il Presepe poesia di E. Morini Ferrari

Vi sono monti scoscesi, nudi ed erti
e un ciel di carta azzurra a punti d’oro,
vi son le snelle palme dei deserti,
tra la neve coi pini e con l’alloro.

C’è un bel prato di muschio verdolino,
tante casette sparse qua e là
un ponticello ed un laghetto alpino
proprio d’un monte sulla sommità.

E vi sono pastori e pastorelle
che vanno con gli armenti in compagnia,
un elefante e tante pecorelle
verso la capannuccia del messia.

E la santa capanna è illuminata
sol da una stella che vi splende su…
oh, quanta gente intorno inginocchiata
anche i re magi, ai piedi di Gesù!

Ed il Gesù piccino sorridendo,
stende le braccia a tutti quei fedeli,
angeli e cherubini van scendendo
sopra quel tetto dagli aperti cieli.