Imitazione della gioia poesia di Salvatore Quasimodo
Dove gli alberi ancora
abbandonata più fanno la sera,
come indolente
è svanito l’ultimo tuo passo
che appare appena il fiore
sui tigli e insiste alla sua sorte.
Una ragione cerchi agli affetti,
provi il silenzio nella tua vita.
Altra ventura a me rivela
il tempo specchiato. Addolora
come la morte, bellezza ormai
in altri volti fulminea.
Perduto ho ogni cosa innocente,
anche in questa voce, superstite
a imitare la gioia.
Elenco poesie di Salvatore Quasimodo
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- Alle fronde dei salici poesia di Salvatore Quasimodo
- Autunno poesia di Salvatore Quasimodo
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- Già la pioggia è con noi poesia di Salvatore Quasimodo
- Il presepe poesia di Salvatore Quasimodo
- Il sorriso della mamma di Salvatore Quasimodo
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- Isola poesia di Salvatore Quasimodo
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