La meningite è un’infiammazione delle membrane (meningi) che circondano il cervello e il midollo spinale. Quest’infiammazione provoca la febbre, la rigidità del collo e mal di testa.
Se hai un sospetto di meningite è consigliabile contattare un medico.
Quali sono i sintomi della meningite?
I primi sintomi della meningite includono:
- Torcicollo
- Forte mal di testa
- Febbre alta improvvisa
- Convulsioni
- Sonnolenza
- Nausea
- Vomito
- Nessun appetito o sete
- Eruzione cutanea (a volte, come nella meningite meningococcica
La meningite è grave e potrebbe anche essere fatale!
Quali sono le cause?
La causa più comune è un’infezione virale che si verifica quando i batteri entrano nel flusso sanguigno e giungono al cervello. Potrebbe verificarsi anche quando i batteri invadono direttamente le meningi.
Esistono diversi tipi di meningite:
Meningite virale – è lieve e si guarisce senza ricorrere a cure particolari
Meningite cronica – è lenta e invade il cervello. Si sviluppa dopo due settimane e si manifesta con febbre alta, vomito e mal di testa.
Meningite fungina – è rara ma non è contagiosa da persona a persona. Colpisce le persone che hanno l’AIDS.
Chi sono i fattori a rischio ?
I soggetti a rischio meningite sono:
- i bambini di età inferiore ai 5 anni
- chi evita la vaccinazioni
- chi vive in contesti comunitari
- le donne incinte
- chi ha un sistema immunitario compromesso
Quali sono le complicazioni della meningite?
Le complicanze della meningite possono essere gravi. Includono:
- Convulsioni
- Morte
- Perdita dell’udito
- Difficoltà di memoria
- Danni celebrali
Come si può prevenire la meningite?
La meningite può essere trasmette attraverso la tosse, lo starnuto, il bacio o la condivisione di posate, uno spazzolino da denti o una sigaretta. Quindi è consigliabile lavarsi le mani, coprire la bocca se devi starnutire, non condividere bevande o cibi.
Quali sono le vaccinazioni per prevenire la meningite?
Alcune forme di meningite batterica sono prevenibili con le seguenti vaccinazioni. Esistono vaccini che possono essere fatti all’età di 2 mesi e possono essere ripetuti nei bambini di età compresa tra i 2 e 5 anni. La prevenzione deve essere fatta anche nei soggetti si età superiore ai 65 anni e nei giovani.