Svezzamento del bambino: gli alimenti consigliati
Lo svezzamento è considerato uno dei momenti più importanti nella crescita di un bambino: deve infatti passare dall’esperienza di succhiare il seno o il biberon a quella di deglutire il cibo solido. A tal proposito è opportuno seguire alcuni piccoli consigli per favorire un rapporto sereno tra il neonato e il cibo: durante questo periodo il bambino scopre cibi dai colori e dalle consistenze diverse, esplora nuovi sapori e chiaramente comincia a sviluppare i propri gusti.
Dovete sapere che l’alimentazione del neonato non deve essere stravolta di punto in bianco: i cibi semisolidi e solidi vanno introdotti gradualmente intorno al 5/6 mese di vita senza andare a sostituire completamente il latte materno: l’apporto di latte, fondamentale per la crescita del bambino, non va assolutamente interrotto.
Alimenti consigliati per lo svezzamento
Gli alimenti consigliati per iniziare lo svezzamento sono:
- Mela, pera o banana grattugiata.
- Vegetali sia come brodo che cotti e tritati: da preferire patate, zucchine e carote.
- Crema di riso nel latte e crema di mais.
- Liofilizzati di carne e di pesce (vitello, coniglio, tacchino,agnello, platessa, nasello).
Tra i 7 e i 12 mesi è possibile introdurre anche:
- Carne cotta e tritata (in alternativa omogenizzati)
- Pesce cotto e tritato (in alternativa omogenizzati)
- Verdura e frutta cruda tagliata a pezzetti.
- Carboidrati (semolino, crema multi cereali, riso, pastina micro)
- Legumi
- Formaggini e yogurt
- Uova
Fino ai 12 mesi è preferibile bandire zucchero, sale e miele ed utilizzare come condimento soltanto l’olio extravergine di oliva. Si consiglia di evitare come metodo di cottura la frittura e di limitare il consumo di formaggi grassi ed insaccati.