Come scrivere l’alfabeto in corsivo
La scrittura in corsivo è senza dubbio quella più insidiosa da apprendere per i bambini: in questa guida vi daremo alcune piccole dritte per rendere l’insegnamento di questa forma di scrittura più veloce ed efficace.
Per far sì che i bambini imparino a scrivere le lettere in corsivo è bene iniziare con delle schede prestampate da far ricopiare. Una valida alternativa è quella di far ricalcare ai piccoli le lettere già scritte a matita con una penna: ripetendo l’operazione più volte sarà semplice acquisire la tecnica giusta.
Imparare l’alfabeto può essere un lavoro duro a volte, specialmente in età prescolare quando si sta ancora imparando a leggere e scrivere. Imparare l’alfabeto in corsivo è un ottimo inizio per imparare a scrivere correttamente. Che siano i tuoi genitori a cercare di insegnartelo, o che te lo insegnino a scuola, questo articolo ti guiderà attraverso il processo in passi separati.
Come scrivere l’alfabeto in corsivo: come iniziare
Nei primi tempi è preferibile iniziare dalle lettere più semplici come la C e la V. Queste lettere hanno una struttura simile alla forma in stampatello. Dopodiché si può passare a quelle un po’ più complesse per struttura come G, F, E. Il passo successivo è proporre combinazioni di lettere (sillabe) per poi passare alle parole semplici costituite da due sillabe, tre sillabe e così via.
Se stai appena imparando a scrivere l’alfabeto in corsivo, il miglior punto di partenza è scrivere le lettere lentamente e fare buon uso dei fogli di pratica. Rilassa la mano e assicurati di avere una presa comoda sulla matita prima di iniziare a scrivere. Ci dovrebbe essere una curva a “S” naturale sulla maggior parte delle lettere, e solo una parte della tua penna dovrebbe toccare la carta in qualsiasi momento. Aiuta anche ad allungare il polso il più possibile per rendere più facile tenere la penna correttamente…
Una volta acquisita una certa dimestichezza con questa tipologia di scrittura, potete invitare i bambini a ridurre gradualmente la grandezza delle lettere fino a farle rientrare nelle classiche righe dei quaderni. Quelli con rigature a tre righe sono davvero congeniali visto che offrono una guida spaziale per l’inizio e la fine delle lettere.
Infine è importante che i piccoli assumano una corretta impugnatura. Le dita devono essere disposte in modo da formare i lati di un triangolo il cui vertice è la punta della matita.